Sono 24 milioni i nostri connazionali che apprezzano eccessivamente la buona tavola, mangiando troppo e accumulando chili che non depongono bene né a livello estetico, né a livello di salute. Tra le regioni messe peggio, al primo posto c’è la Basilicata con il 53% della popolazione, seguita dalla Campania (48%) e dalla Sicilia (47%). Al contrario, la regione più virtuosa risulta essere il Trentino Alto Adige, i cui abitanti in sovrappeso costituiscono solo il 26% del totale. A ruota la Val d’Aosta con il 29% della popolazione. Su base nazionale, si può quindi affermare che all’incirca un italiano su due mangia troppo e fa troppo poco movimento. Ad una ulteriore classificazione che riguarda le sole persone maggiorenni, di queste il 40% pesa troppo, con gli uomini che superano di gran lunga le donne. E ancora, nella distinzione tra sovrappeso e obesità, l’Abruzzo stà messo piuttosto male, perché la percentuale degli obesi è pari al 13% del totale e viene subito dietro a Molise e Puglia. Per perdere peso, molte persone si affidano al dietologo, ma nel 90% dei casi, i soggetti che si sottopongono ad una dieta, riprendono nell’arco di appena 6 mesi il peso che avevano precedentemente perso.
La buona tavola e il sovrappeso degli italiani
Mangiamo troppo e senza compiere nessuna attività fisica