COMUNICATO STAMPA
Il Lions Club L’Aquila conferirà il premio “La Croce di Celestino” all’aquilano Alessandro Palmerini, tecnico del suono e figura di primo piano della cinematografia mondiale che ha ottenuto riconoscimenti di grande prestigio a livello nazionale e internazionale.
La cerimonia di consegna si terrà domenica 25 agosto, all’Auditorium del Parco, a partire dalle ore 17.00.
Vi prenderanno parte figure di rilievo del mondo del cinema e della cultura, tra cui Gabriele Lucci, storico del cinema e Piercesare Stagni, presidente della Fondazione Abruzzo Film Commission.
“Il Club ha scelto di premiare Palmerini – spiega Roberta Spaziani, presidente del Lions Club L’Aquila – in segno di riconoscenza e ammirazione per quanto ha saputo fare nella sua carriera, ma soprattutto per il grande legame che ha conservato con la città, per il lustro e il prestigio che ha saputo dare ad essa fino ai massimi livelli. La scelta intercetta anche un momento particolare per la nostra città, insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura 2026: Palmerini incarna perfettamente i significati e i valori di questo importante riconoscimento e aiuterà a delinearne contorni e prospettive. Siamo particolarmente onorati, poi, di avere come ospite, durante la cerimonia di conferimento del premio, Gabriele Lucci, figura di primissimo piano nel mondo del cinema italiano: sarà un momento di riflessione ampio e alto sul futuro della città e sulle opportunità di crescita”.
Il premio viene conferito ogni anno dal Club, nell’ambito del programma della Perdonanza Celestiniana, a figure che si sono particolarmente distinte nel mondo della cultura dell’arte e che abbiano dimostrato vicinanza alla città, contribuendo al suo sviluppo e alla sua rinascita sociale e culturale.
Alla cerimonia del 25 agosto parteciperanno anche il vicesindaco dell’Aquila, Raffaele Daniele, Don Carmelo Pagano Le Rose, del Comitato Perdonanza, Mario Boccaccini, governatore del Distretto Lions Club 108A, l’assessore regionale alla Cultura Roberto Santangelo e il rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse.
Il dibattito, aperto e gratuito, sarà moderato dalla giornalista Alessia Centi Pizzutilli.
IL PROFILO
Alessandro Palmerini è un giovane aquilano cresciuto e formatosi all’Accademia dell’Immagine dell’Aquila, nel suo lavoro di tecnico del suono si è fatto strada con grande umiltà, instancabile impegno, coraggio e perseveranza affermandosi nel mondo della cinematografia a livello nazionale ed internazionale, senza mai dimenticare e rivendicando con orgoglio le proprie origini Aquilane, tessendo le lodi della nostra città e del nostro territorio nel quale assicura la sua costante presenza.
Nel 2023 ha conseguito il riconoscimento di Ambasciatore per la cultura della Città dell’Aquila capitale italiana della cultura nel 2026
Sempre nel 2023 ha vinto il secondo David di Donatello per il Miglior Suono con il film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, e con lo stesso film anche il Nastro d’Argento.
Nel 2013 ha vinto il primo David di Donatello per il Miglior suono in presa diretta, insieme a Remo Ugolinelli, con il film Diaz di Daniele Vicari
Nel 2012 con lo stesso Film Diaz di Daniele Vicari è stato premiato con il Ciak d’oro e il Nastro d’Argento.
Nel 2008 ha vinto il suo primo Ciak d’oro con il film La ragazza del lago di Andrea Molaioli e nello stesso anno gli era stato tributato il Premio AITS per il film Tv Maria Montessori di Gianluca Tavarelli. In precedenza numerose sono state le candidature come Miglior Suono.
Amante della montagna, ha partecipato, come film-maker, alle spedizioni alpinistiche organizzate dal Centro Documentazione Alti Appennini (Cdaa): nel 2002 sul Cho Oyu (Himalaya), con i suoi 8201 metri d’altezza la sesta vetta più alta del mondo, realizzando il docufilm Mondi Sospesi, presentato a diversi Festival cinematografici internazionali, e nel 2007 sul Broad Peak (Karakorum), 8047 metri, un altro picco dei 14 ottomila esistenti.