“Ci stiamo facendo coraggio gli uni con gli altri”.
Poche parole, una voce rotta dal dolore e tanta commozione. Stefano Fabrizi, direttore di Confagricoltura L’Aquila, racconta con estrema difficoltà quanto accaduto questa mattina, quando Vincenzo Retico, uomo stimato e amato da tutta la comunità si è accasciato a terra poco prima delle 9, all’interno degli uffici di Confagricoltura Avezzano, mentre era intento a fare gli auguri, con un tanto di omaggio floreale, a tutte le donne presenti al lavoro nel giorno a loro dedicato.
Un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo: un collega, il primo a soccorrere Retico, ha cercato di rianimarlo attraverso la pratica del massaggio cardiaco, in attesa dell’arrivo dell’autoambulanza. Quando i medici sono giunti negli uffici dell’organizzazione degli agricoltori, a pochi minuti dalla chiamata al 118, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, di 67 anni.
Retico, per anni vicesindaco di Trasacco, consigliere comunale e provinciale, era in pensione da un anno ma continuava a lavorare per il bene della comunità: stava collaborando nella segreteria dell’assessore regionale Mario Quaglieri ed era il responsabile della sede del Patronato di Confagricoltura. Collaborava anche con l’ufficio dell’organizzazione con sede a Trasacco, per semplificare il più possibile il passaggio di consegna.
“Siamo sconvolti da quanto accaduto – ha spiegato Fabrizi a Info Media News – per tutti noi Vincenzo era un grande amico e il fatto che sia accaduto in un giorno di festa, mentre omaggiava le donne di Confagricoltura, ha reso tutto ancora più doloroso e traumatico. Ora stiamo cercando di farci forza, abbiamo chiuso l’ufficio e stiamo cercando di sostenerci e sostenere i familiari”.
“Un collega ha provato a rianimarlo immediatamente, coadiuvato dalla figlia di una dipendente che si sta specializzando in Medicina d’urgenza – ha aggiunto – Purtroppo ogni manovra si è rivelata inutile, ma ci tengo a ringraziare gli operatori del 118, che sono arrivati a pochissimi minuti dalla nostra chiamata. Voglio ringraziarli soprattutto per la discrezionalità che hanno avuto nei nostri confronti e per il conforto ai familiari”.
“Abbiamo appreso questa mattina della morte di Vincenzo, siamo tutti presi dallo sgomento e la comunità è rimasta incredula – ha dichiarato Cesidio Lobene, sindaco di Trasacco – insieme abbiamo condiviso tante esperienze politiche e lo ricordo come una persona leale, disponibile e generosa”.
“Difficile, quasi impossibile, trovare parole in circostanze del genere, ancor più quando si è chiamati a testimoniare la perdita di un amico, di una parte della mia vita, non solo politica, ma del vivere quotidiano – ha dichiarato Quaglieri – Vincenzo, da sempre per me Vincenzino, uomo mite, moderato, sempre ricco di consigli e lungimirante. Il vuoto che lascia ha una dimensione non limitata alla comunità trasaccana, bensì investe l’intera provincia aquilana e Regione Abruzzo dove Vincenzino da molti anni ormai metteva a disposizione la propria passione per la politica e per il sociale. A Giuliana, Ottavio e Marco la mia vicinanza”.
Amante della politica, che ha svolto in modo attivo sul territorio, Retico si era candidato come consigliere appoggiando Tiziano Genovesi alle scorse elezioni comunali di Avezzano. “Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa improvvisa di Vincenzo, uomo e professionista straordinario. Addio guerriero, sono onorato di averti avuto accanto nell’ultima battaglia per le comunali – è il ricordo di Genovesi – Mi stringo forte al dolore dei familiari e di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. A Dio!”.
“La prematura scomparsa di Vincenzo Retico mi lascia senza parole, mi legava a lui un antico rapporto che andava molto oltre la politica. Il gesto che aveva appena compiuto quando lo ha colto un improvviso malore, cioè quello di offrire fiori e mimose alle donne impiegate nella sede di Confagricoltura tratteggia il profilo di un uomo profondamente rispettoso ed elegante – è il messaggio di cordoglio del senatore di Fd’I Guido Liris – Ho avuto modo di apprezzare la sua passione disinteressata nei confronti della politica – continua liris – il suo entusiasmo mai sopito e il suo impegno sempre in prima fila, era sempre pronto ad affrontare ogni sfida, elettorale e non. Vincenzo ci mancherà, mancherà al gruppo, alla vita politica della nostra provincia e della nostra regione, al nostro partito. Mancherà il suo attivismo, i suoi consigli, i suoi preziosi contributi di prudenza e collaborazione. Invio ai suoi cari il mio più sincero cordoglio”.
“Profondo cordoglio e sgomento” sono i sentimenti espressi anche dal commissario provinciale di Fratelli d’Italia, Pierluigi Biondi, una volta appresa la notizia dell’improvvisa scomparsa di Retico, già direttore dell’ufficio del Patronato Enapa e del Caf di Trasacco e che in passato ha ricoperto il ruolo di vicesindaco nel comune marsicano, di consigliere comunale e consigliere provinciale. “La passione per la politica e l’impegno quotidiano per la collettività lo hanno accompagnato nel corso della sua esistenza, non mancando mai di fornire un prezioso contributo in termini di suggerimenti, consigli e disponibilità nei confronti di quanti avessero bisogno della sua competenza, professionalità ed esperienza – ha concluso – Fratelli d’Italia si unisce al dolore per questa dolorosa perdita ed esprime sincere condoglianze ai familiari, alla comunità trasaccana e a quanti nel corso di questi anni hanno avuto il privilegio di poter condividere con Vincenzo un percorso di vita e lavorativo”.
Retico lascia la moglie e due figli, giunti questa mattina da Roma appena appresa la notizia.
Alla famiglia di Retico le condoglianze da parte della redazione di Info Media News.