Grande successo e numerosi applausi per il Concerto “MusiCandle in Quintetto” tenutosi ieri, 13 agosto, in Piazza San Bartolomeo ad Avezzano.
Un esperimento ben riuscito: un nuovo progetto per la prima volta nella Marsica, per la prima volta nella Città di Avezzano, per la prima volta in una location di eccezione, ovvero nella rinnovata Piazza San Bartolomeo, l’Agorà dell’Identità Ritrovata. Un esperimento nell’esperimento, avvolto dalla magia delle candele, in una toccante atmosfera che ha reso l’evento unico nel suo genere, di forte impatto e di alto livello.
Peraltro, presenti diversi esponenti culturali non solo della Marsica, ma anche del panorama abruzzese e laziale, invitati ad hoc.
Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Avezzano, in particolare dalla Consigliera Federica Collalto. Un Concerto ideato dall’Associazione “Mario Lucci – Musica e Cultura”, supportata pure dalla Fondazione Carispaq e dalla Banca BCC.
Il soprano Ilenia Lucci, la violinista Beatrice Ciofani, la violista Anna Marcanio, la violoncellista Saba Ciancone, i ballerini Maria Pia Giordani e Giovanni Cianciusi (quest’ultimo in sostituzione del ballerino Angelo Segreti) e l’attore Antonio Pellegrini hanno regalato un momento di alto profilo artistico alla Città di Avezzano, uniti tutti da un unico credo, quello di portare il Bello nel cuore della Città, ovvero nella Piazza San Bartolomeo, di cui l’attore Antonio Pellegrini ha ricordato la storia. Storia toccante, così come toccante è stata la poesia sul terremoto del 1915 pure recitata dall’attore Antonio Pellegrini.
A portare i saluti della Città di Avezzano il Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio. Presente Sua Eccellenza il Vescovo, Monsignor Giovanni Massaro, che ha portato i suoi saluti.
Un programma musicale elegante, delicato, come elegante e delicata è stata l’atmosfera che ha avvolto il numeroso pubblico presente. Un pubblico attento, immerso, letteralmente catturato dalle note, dalle danze, dalla recitazione. Il repertorio ha compreso colonne sonore di Ennio Morricone, Hans Zimmer, senza tralasciare due doverosi omaggi: il primo al compositore Giacomo Puccini, uno dei più grandi operisti, a cento anni dalla sua scomparsa; il secondo omaggio al compositore Henry Mancini a cento anni dalla sua nascita; le origini di Mancini sono abruzzesi: infatti suo padre Quintiliano, detto Quinto, Mancini era originario di Scanno, poi emigrato in America. Toccanti la voce del soprano Ilenia Lucci, sostenuta dalle note del violino del M° Beatrice Ciofani, della viola M° Anna Marcanio, del violoncello del M° Sara Ciancone e del pianoforte del M° Mario Di Legge. Molto apprezzati i brani strumentali proposti in una particolare riscrittura per archi e pianoforte. Coinvolgenti le coreografie delle danze proposte dai ballerini Maria Pia Giordani e Giovanni Cianciusi. Di forte impatto emotivo i testi recitati dall’attore Antonio Pellegrini.
“L’esperimento è ben riuscito. E’ stata una prova per tutti. Portare un evento di tale tenore nella Città di Avezzano e trovare pieno supporto da parte dell’Amministrazione Comunale è già una grande vittoria. Avere poi un riscontro positivo è una vittoria nella vittoria. L’arte ha vinto anche questa volta. La grande rispondenza di pubblico ne è l’immediata conseguenza. La cultura piace alla Marsica, ad Avezzano ed è uno degli strumenti più belli e potenti che si hanno a disposizione per unire, per crescere. Certamente saranno proposti altri eventi nella bellissima Piazza San Bartolomeo, che ben si presta ad accogliere eventi come quello di ieri e, perché no, ripetere in una edizione ulteriormente arricchita come da progetto da originario. A tal fine contatti già sono stati avviati con l’Amministrazione comunale”, così si esprime il Conte Prof. Franco Santellocco Gargano, Presidente Onorario dell’Associazione “Mario Lucci – Musica e Cultura”.