Ieri mattina nel piazzale prospicente la Questura, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dell’ex Questore di Fiume, Giovanni Palatucci, morto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau, Medaglia d’oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei.
Nel corso dell’evento, il Questore, Dott. Gennaro Capoluongo, nello scoprire unitamente al Sindaco, Dott. Pierluigi Biondi, la targa commemorativa apposta su una pietra monumentale donata dal Comune di L’Aquila, ha ricordato le gesta del valoroso Funzionario di Polizia che, nonostante la giovane età, non ha esitato a sacrificare la propria vita in nome degli alti valori di solidarietà, giustizia e libertà.
Infatti, Palatucci, divenuto responsabile dell’Ufficio Stranieri di Fiume, si rese pienamente conto dell’immane sciagura della deportazione di migliaia di ebrei che venivano radunati dai nazisti per essere deportati nei campi di concentramento. Grazie a questo ruolo svolse con grande rischio personale un’intelligente attività a favore di ebrei, italiani e stranieri, riuscendo a salvarne almeno 5.000, pagando con la sua stessa vita.
Presenti alla cerimonia, conclusasi con la benedizione da parte del Cardinale, Vescovo Metropolita S.E. Giuseppe Petrocchi, il Prefetto di L’Aquila, Dott.ssa Cinzia Torraco, il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per l’Abruzzo e il Molise, Dott. Paolo FASSARI, l’Assessore alla Memoria della Comunità Ebraica di Roma, Dott. Massimo Finzi, ed il Presidente della Sezione Provinciale ANPS, Marcello Di Tria.
Inoltre, nell’arco della settimana, numerosi Sindaci di questa Provincia hanno ricordato l’estremo sacrificio dell’ex Funzionario di Polizia con brevi e sobrie cerimonie, nel rispetto della vigente normativa anticontagio, alle quali ha presenziato un’aliquota rappresentativa della Polizia di Stato.