“Dopo un proficuo incontro con il segretario regionale della Lega Abruzzo, l’onorevole Luigi D’Eramo, durante il quale abbiamo avuto modo di analizzare e chiarire reciprocamente tutti i dubbi e le perplessità, abbiamo comunicato allo stesso la nostra volontà di revocare l’auto sospensione dal partito”.
Lo dichiarano in una nota i due consiglieri regionali Antonietta La Porta e Fabrizio Montepara, all’indomani dell’espulsione dal partito di uno dei cinque “dissidenti” Manuele Marcovecchio, reo di “aver promosso e sostenuto iniziative politiche ed elettorali in contrasto con le decisioni del partito”.
Alle scorse elezioni amministrative di Vasto Marcovecchio ha appoggiato una lista civica anziché il candidato sindaco del centrodestra Giangiacomo.
Al momento dunque restano nel limbo solo i consiglieri Simone Angelosante e Antonio Di Gianvittorio.