La mascherina è ancora un valido allenato contro il contagio da Covid, anche se a partire dal prossimo lunedì 28 giugno, abbandoneremo all’aria aperta l’obbligatorietà del dispositivo di protezione individuale. Secondo gli ultimi dati legati alla pandemia in Italia, sono 838 i casi segnalati in 24 ore, 40, invece, i decessi.
20 vittime, secondo le stime aggiornate ed elaborate dal Ministero della Salute, sono relative ad un ricalcolo della Campania.
La Campania, si legge nella nota allegata al bollettino del ministero della Salute, ha comunicato che “in seguito a verifiche periodiche, si sono riscontrati 20 deceduti ascrivibili ad un periodo compreso tra aprile e giugno 2021, nessuno dei quali è deceduto nelle ultime 48 ore”.
RICOVERI – Sono 298 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid-19, con un calo di 8 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 9. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.771, in calo di 128 unità.
“E’ importante che si parta per le vacanze con la seconda dose di vaccino effettuata. Noi dobbiamo convincere a non rinviare il vaccino per andare in ferie”.
Così si esprime Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani di Roma. “Allo stesso tempo dobbiamo andare incontro alle persone per agevolarle nelle vaccinazioni. Nel Lazio lo faremo con centri nelle località turistiche, ma prima dobbiamo rendere consapevoli le persone dell’importanza di completare il ciclo vaccinale”.
Per Vaia, “non è il tempo della preoccupazione, ma è il tempo ancora di più di agire, dobbiamo vaccinare sempre puù vaste aree di popolazione e metterci in sicurezza. Poi isolare, sequenziare le varianti, studiarle e adeguare i nostri strumenti: vaccini e anticorpi monoclonali”.