L’Abruzzo è la prima regione italiana per spreco di cibo Lo conferma un report di ADICONSUM sugli sprechi alimentari in Italia.
Secondo i dati forniti, l’Abruzzo è la Regione più sprecona d’Italia con una media di 43 euro di alimentari che ogni mese finiscono nella pattumiera. Dato ben oltre la media nazionale, ferma a 29 euro, e che colloca l’Abruzzo in cima alla classifica degli sprechi alimentari davanti a Liguria, Lazio, Lombardia e Campania. Alla Sardegna e alla Basilicata spetta, invece, la leadership di questa speciale graduatoria, con soli 15 e 19 euro di sprechi mensili.
Un malcostume, quello dello spreco di cibo, che ogni settimana coinvolge mediamente il 19% degli italiani. Sempre secondo ADICONSUM, il 49% della popolazione è attenta a comprare lo stretto necessario, mentre il 46% compra poco più di quanto avrebbe bisogno. Il 5%, invece, acquista solitamente ben più di quanto effettivamente consuma.
La Regione più oculata nel panorama nazionale è l’Emilia-Romagna, con il 65% della popolazione che si dichiara attenta a comprare soltanto il necessario, seguita da Calabria e Umbria. Anche sotto questo aspetto, l’Abruzzo presenta dati negativi rispetto alla media, con solo il 44% che dichiara di acquistare ciò che serve davvero. Addirittura il 15% degli intervistati abruzzesi ha dichiarato di comprare ben più dello stretto necessario.