Per lo sviluppo del patrimonio storico culturale di cui la Marsica è ricca, si è convenuto di organizzare il convegno “l’ABRUZZO MEDIOEVALE DELLE AREE INTERNE…un progetto di rete” che si svilupperà in giornate studio. Il primo degli incontri è per sabato 11 dicembre ore 10:30 presso la Sala Consiliare del comune di Scurcola Marsicana, realizzato con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Camera dei Deputati.
Un progetto di rete voluto dal Comune di Scurcola Marsicana in collaborazione con il Centro Studi D’Angiò, una prima serie di appuntamenti per la riscoperta, studio e progettazione di iniziative rivolte al periodo medioevale. La giornata di studio è inserita all’interno della legge del Consiglio regionale Abruzzo n.19 del 2020 per la valorizzazione del patrimonio ed eventi medioevali della Regione Abruzzo.
Ad accogliere i partecipanti, nella città della Battaglia, il Sindaco del Comune di Scurcola Marsicana Nicola De Simone.
A supportare la valenza del progetto è la partecipazione di figure di spessore sia politico che culturale quali il vice presidente del Consiglio Regionale Abruzzo Roberto Santangelo, relatore della Legge n.19, il prof. Giuseppe Grossi storico di fama regionale, la prof.ssa Veneranda Rubeo storica locale, che illustreranno il medioevo dell’Abruzzo interno.
La conclusione dei lavori, per il progetto di rete di MarsicaMedioevale, è affidata al presidente arch. Lorenzo Fallocco.
La positività del progetto vede l’interesse delle amministrazioni comunali territoriali, a tal ragione saranno presenti i sindaci dei comuni della Marsica: Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Ovindoli, Sante Marie, San Benedetto dei Marsi, Pescina, Avezzano Celano e inoltre dei comuni di Pettorano sul Gizio e di Anticoli Corrado (Rm).
Porteranno i saluti: il sen. Nazario Pagano, l’On.le Stefania Pezzopane, l’assessore della Regione Abruzzo Guido Quintino Liris, il Consigliere regionale Simone Angelosante, il presidente dell’UNCEM Abruzzo Lorenzo Berardinetti, il presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso.
Al termine verrà inaugurato, all’interno della sala consiliare, il piccolo museo della battaglia testimone della grande importanza di un evento che ha cambiato il corso della storia, non solo dell’Italia. Un piccolo museo espressione della valorizzazione del recupero storico sia come bene archeologico in sé ma anche come entità territoriale per comprendere e ritrovare le proprie radici.
Modera il convegno la dottoressa Rosa Giammarco.