In Abruzzo il 64% degli screening oncologici sospesi è stato erogato, assieme al 43% delle prestazioni ambulatoriali e a quasi il 25% dei ricoveri.
E’ quanto emerge da un’indagine di Cittadinanzattiva su liste d’attesa e fondi per le Regioni per recuperare le prestazioni sanitarie sospese a causa del Covid, da cui emergono una “grande disomogeneità e trasparenza non effettiva”.
L’indagine è stata effettuata da Cittadinanzattiva tramite lo strumento dell’accesso civico, in merito ai Piani regionali per il recupero delle Liste d’attesa e sui fondi ripartiti alle Regioni.
Un risultato che la giunta regionale si appende al collo dopo la fitta programmazione dei mesi scorsi.