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Lacrime e dolore a Capistrello dopo la morte di madre e figlia: si attende per la data dei funerali

Avezzano: giovane trovato senza vita in casa

Capistrello si è svegliato, questa mattina, sotto il peso del lutto, quello improvviso, che rompe la quiete e fa rumore, perché stride con le corde dell’anima. Lo stesso rumore che ieri ha spezzato la quotidianità, di un grigio giorno di settembre, giunto da una strada, da molti considerata maledetta. La tragedia che ha portato alla morte di Nicolina Palleschi e di sua figlia, di soli 29 anni, si è consumata ieri pomeriggio sulla Superstrada del Liri, intorno alle ore 17 e 30. La Panda sulla quale viaggiavano madre e figlia di Capistrello, procedeva in direzione Sora, quando è avvenuto l’impatto, rivelatosi fatale. Un frontale terribile quello tra la Panda e una Fiat Punto, che procedeva nell’opposta direzione, verso Avezzano. A bordo dell’altra automobile, tre persone. L’impatto è avvenuto sul versante avezzanese della galleria del Monte Salviano, all’altezza del Nucleo Industriale.

 

 

Immediato l’arrivo delle Forze dell’Ordine e dei soccorsi. Sul posto si sono precipitati gli uomini della Polizia Stradale di Avezzano, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Avezzano e il personale del 118. Per Nicolina e Martina, però, non c’è stato nulla da fare, mentre sono rimaste ferite le tre persone a bordo della Punto che proveniva da Sora verso Avezzano. I tre sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano dove sono attualmente ricoverati.

 

 

Traffico bloccato per mezz’ora sulla Superstrada, con le Forze dell’Ordine costrette a chiudere la circolazione in entrambe le direzioni per qualche ora, prima di procedere alla rimozione dei mezzi e dei rottami, presenti sul luogo dell’impatto.

 

 

Si attende il nulla osta del Magistrato, per la restituzione delle salme a disposizione dei familiari, per procedere ai funerali.

 

 

Nicolina Palleschi era sorella di Cesidio Palleschi, dirigente sportivo dell’Us Capistrello, militante nel Campionato di Eccellenza abruzzese. La giovane Martina, invece, lavorava come commessa in un negozio di Avezzano. Nicolina lascia anche il suo secondo figlio. Il sindaco Ciciotti: «Siamo increduli. Quanto successo ieri è stato un autentico shock, per l’intera comunità di Capistrello. In queste circostanze non ci sono dichiarazioni o parole che servano, siamo sgomenti e frastornati. Ci sentiamo sicuramente al fianco dei familiari colpiti da questo immane lutto».

 

 

Foto di: quinewsgrosseto.it

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