La Polizia di Pescara ha arrestato il presunto responsabile di una violenta tentata rapina, commessa a danno di una 79enne di Pescara, fatto avvenuto il 25 agosto in via Tiburtina. Il gip Nicola Colantonio, su richiesta del sostituto Paolo Pompa, ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere. Il provvedimento è stato eseguito oggi dagli agenti della Squadra Mobile pescarese che si sono presentati presso l’abitazione di Federico Marcone, 24 anni, della provincia di Chieti.
Nel tentativo di rapina l’anziana è stata sorpresa alle spalle, scaraventata a terra e trascinata per alcuni metri, tuttavia non ha mollata la borsetta. L’episodio è stato filmato dalle telecamere di un centro medico di via Tiburtina, dove l’anziana doveva entrare, e gli investigatori si erano subito messi in moto per dare un nome al volto dello scippatore.
La svolta il 12 settembre quando personale del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo”, ricevuta via radio una segnalazione di un furto di una borsa avvenuto sul lungomare Matteotti (su cui sono tuttora in corso accertamenti per identificare gli autori) ad opera di sconosciuti poi scappati su una vettura fermata in via Tiburtina e alla guida c’era il 24enne.
Il giovane, con problemi di tossicodipendenza ed in possesso di una dose di cocaina, è stato riconosciuto per il rapinatore che fino a quel momento era ancora senza nome, e che era stato immortalato dalle telecamere del centro medico. Portato in Questura il 24enne ha confessato di essere il responsabile della tentata rapina del 25 agosto e nel corso della perquisizione presso la sua abitazione sono stati trovati i pantaloncini che indossava al momento della tentata rapina all’anziana. È stato associato al carcere di Pescara a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Fonte ASIpress
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