INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

L’Ambasciatore di Francia in Italia

S.E. Martin Briens in visita a Santa Maria del Suffragio a L'Aquila

La visita protocollare odierna del nuovo Ambasciatore di Francia in Italia, S.E. Martin Briens, per la prima volta a L’Aquila, è un ulteriore tassello della fattiva collaborazione tra i due paesi, che ha reso possibile il mirabile restauro della Chiesa di Santa Maria del Suffragio.

L’Ambasciatore, accompagnato dal Console generale di Francia a Roma, il Sig. Fabrice Maiolino e della Sig. Natalia Coppa Solari, Console onorario di Francia per l’Abruzzo, dopo gli incontri del mattino con le autorità governative del territorio, si è recato alle ore 15 nella Chiesa delle “Anime Sante”, dove è stato accolto da Monsignor Antonio D’Angelo, Arcivescovo Coadiutore dell’Arcidiocesi Metropolitana di L’Aquila, da Don Daniele Pinton, rettore della Chiesa, e dai rappresentanti del Segretariato Regionale MiC per l’Abruzzo, che ha gestito l’intervento post-sisma del Suffragio, concluso a dicembre 2018. Per rispondere alle domande dell’Ambasciatore sul restauro, era presente anche l’architetto Franco De Vitis, direttore dei lavori, che ha ricordato con piacere il rapporto di scambio e di costante confronto con il gruppo di lavoro francese e con l’ufficio tecnico dell’Ambasciata.

L’Ambasciatore Briens si è soffermato a lungo ad ammirare la cupola del Valadier, ed ha sostato con commozione nella Cappella della Memoria, davanti alle lapidi con impressi i nomi delle vittime del terremoto. «Grazie a tutti, per quanto avete fatto. Questa Chiesa, che racchiude in sé il dolore del sisma, è anche, soprattutto, un importante simbolo di rinascita», ha dichiarato concludendo la sua visita.

Quello del restauro della Chiesa del Suffragio è stato un cantiere esemplare già nei primi atti formali che lo hanno reso possibile (il Protocollo interministeriale sottoscritto nel 2010, e perfezionato con l’atto aggiuntivo siglato dalle parti nell’agosto 2012) e che hanno dato vita ad un rapporto paritetico tra il Governo Italiano ed il Governo Francese, attraverso una concreta cooperazione e condivisione di tutte le fasi di lavoro, dalla progettazione alle procedure amministrative, alle scelte in materia di conservazione e valorizzazione del patrimonio. Un restauro nato all’insegna della solidarietà e portato avanti passo dopo passo con concordanza d’intenti, che ha rinsaldato la cooperazione tra Italia e Francia, ben oltre gli impegni istituzionali.

Comunicato stampa

Altre notizie che potrebbero interessarti

Celano: Forestali denunciano agricoltore per furto di acqua

Sequestrata colonnina di erogazione acqua manomessa e opere di prelievo fraudolentemente realizzate
Redazione IMN

Speranza: “Entro fine marzo 13 milioni di vaccinati”

Il piano del Ministro della Salute sulla vaccinazione anti Covid
Redazione IMN

Tablet in dono alla “Casa dei Sogni” di Celano

Comitato di Sant’Antonio regala due tablet al Centro Diurno per l’Autismo di Celano nel giorno di ...
Alessia Centi Pizzutilli