Un racconto shock: “Il capitano istruttore mi ha violentata”. Poi la visita in ospedale e le indagini di due Procure, quella militare di Roma e quella dell’Aquila.
È accusato di violenza sessuale e lesioni aggravate il capitano della Guardia di Finanza, di 33 anni, denunciato da un’allieva – di 20 anni, originaria della Campania- della Scuola sottufficiali nel capoluogo regionale.
Una vicenda che ha creato sconcerto ed imbarazzo in quello considerato il fiore all’occhiello della Guardia di finanza a livello nazionale, nonché uno dei simboli del capoluogo dopo il tragico terremoto del 6 aprile 2009.
A raccontare quanto accaduto è stata la stessa ragazza, circa due mesi fa, ai poliziotti della questura dell’Aquila, come svelato dal Corriere della Sera. Da lì la visita medica all’ospedale San Salvatore, le dimissioni con una prognosi di svariati giorni e le indagini. I vertici della Guardia di finanza hanno risposto allontanando immediatamente il capitano istruttore. Successivamente sono stati adottati provvedimenti anche per altri tre militari che avrebbero tentato di insabbiare la storia e di coprire l’uomo sospettato per la violenza sessuale.
Il 33enne con gli altri tre colleghi parigrado è stato trasferito subito dopo l’esposto della ragazza. Tutti e quattro sono indagati in concorso anche per maltrattamenti. Gli ufficiali istruttori di una delle scuole fiore all’occhiello delle Fiamme Gialle avrebbero commentato in una chat su Whatsapp la violenza denunciata dalla ragazza.
I messaggi sono stati acquisiti dalla Procura dell’Aquila e da quella militare di Roma, con l’obiettivo anche di chiarire quante altre persone fossero a conoscenza dei fatti e non hanno mai denunciato. Si tratterebbe di un gruppo in cui si organizzavano vere e proprie “cacce” alle allieve.
La giovane allieva della scuola ha raccontato alla polizia di essere stata invitata in casa del capitano istruttore, che si trova in città e non all’interno della struttura militare. Qualche chiacchiera e poi dei baci consenzienti. Quando l’uomo ha deciso di andare oltre, però, avrebbe ricevuto il netto rifiuto della giovane, questo sempre stando al suo racconto. Ma il capitano non si sarebbe fermato e si sarebbe consumata la violenza.
L’ufficiale delle Fiamme gialle è stato indagato per violenza sessuale e trasferito in un ufficio di un’altra città, mentre la Procura militare – e anche quella aquilana – stanno svolgendo approfondimenti per fare piena luce sulla vicenda.
Nei suoi confronti potranno essere presi provvedimenti più severi se dovesse arrivare una misura cautelare o il rinvio a giudizio.
Sulle presunte molestie all’allieva finanziera, che nei mesi scorsi ha iniziato a frequentare i corsi dell’anno accademico insieme ad altri colleghi (sono oltre 5mila quelli in formazione), c’è il massimo riserbo da parte degli inquirenti.