L’Aquila. Prosegue l’attività di gestione, manutenzione e controllo del patrimonio arboreo cittadino condotto dall’Amministrazione comunale attraverso il settore Transizione ecologica dell’ente. Una verifica condotta attraverso un piano di censimento degli alberi e il successivo monitoraggio delle condizioni fisiologiche, volto alla salvaguardia della pubblica incolumità laddove si dovessero ravvisare situazioni di pericolo: una fotografia del patrimonio in possesso, che periodicamente e costantemente deve essere aggiornata e che riguarda parchi, aree verdi, viali alberati e spazi pubblici del territorio. In questi giorni operatori incaricati dal Comune, sulla scorta di valutazioni effettuate da tecnici specializzati, stanno operando sugli alberi collocati nei pressi della Fontana Luminosa, nello specifico su via Malta e Piazza Battaglione Alpini.
Qui dimorano alberi della specie Sophora japonica, impiantati negli anni trenta e quaranta del secolo scorso e che presentano gravi criticità sotto il profilo della sicurezza. Sono stati rilevati, infatti, sul tronco e sulle branche degli alberi evidenti segni di attacchi fungini, la presenza di carpofori ben evidenti, oltre ad ampie zone di seccume, carie, cavità, sbilanciamenti e deviazioni. Si tratta, quindi, di un pessimo quadro diagnostico su cui si è deciso di intervenire come spiega l’assessore Fabrizio Taranta: “Grazie al censimento, che ricordo si concluderà entro l’anno e che risulta essere lo strumento che ci ha permesso di organizzare e di programmare in modo più efficace gli interventi di manutenzione e cura per la salvaguardia della biodiversità e della salute degli alberi, oggi possiamo finalmente cominciare ad avere un quadro molto più chiaro del nostro patrimonio arboreo e quindi poter intervenire laddove si presenti una situazione di pericolo per la pubblica sicurezza”.
“Non va dimenticato che gli alberi, come tutti i viventi, hanno un ciclo biologico limitato nel tempo; quindi, le azioni da intraprendere in ambito urbano prevedono anche il taglio finalizzato alla salvaguardia della pubblica incolumità. In questi giorni stiamo intervenendo nella zona adiacente al Parco del Castello con operazioni di potatura e taglio di alcune piante oramai non più sane e quindi divenute fonte di pericolo per tutti i frequentatori abituali e i visitatori. Successivamente, gli alberi tagliati verranno poi sostituiti con dei Platani, presenti già nel Parco del Castello”.