In occasione dei Campionati Nazionali Universitari si è tenuto il convegno “Sport e disabilità” all’auditorium del Parco del Castello all’Aquila. Focus del convegno è stato quello di sensibilizzare la cittadinanza sul rapporto tra sport e atleti diversamente abili che quest’anno per la prima volta hanno potuto competere ai Campionati Nazionali Studenteschi. All’incontro ha partecipato Alessandro Palazzotti, vice presidente italiano del Team Speciale: «Fino a non troppi decenni fa, le persone con disabilità erano esonerate dalla lezione più bella per uno studente, quella di educazione fisica; mentre oggi esistono le paralimpiadi e si affronta il tema sempre più spesso per sensibilizzare la popolazione».
Il presidente dell’ordine dei Medici e Chirurghi dell’Aquila, Maurizio Ortu, ha dichiarato: «Mi auguro che un giorno non si legga più la parola ‘disabilità’ abbinata ai vari ambiti, come appunto lo sport, perché ognuno di noi è un diversamente abile, io per esempio non potrei mai fare il giocatore di basket, non sono portato per quello».
Numerosi gli interventi da parte di personalità importanti come la rettrice dell’Università dell’Aquila e l’assessore regionale allo sport Guido Quintino Liris, l’assessore allo sport del Comune dell’Aquila Vittorio Fabrizi, la psicologa Sabrina Banzato. L’atleta aquilano Special Olympics Paolo Aquilio ha raccontato la sua esperienza e il suo rapporto con lo sport, sottolineando «la grande soddisfazione nel ricevere una medaglia da condividere, poi, con tutti gli atleti del team, perché gli amici sono la cosa più bella».
L’Aquila CNU, sport inclusivo per i ragazzi disabili
Per la prima volta i paratleti competono ai Campionati Nazionali Universitari