Sono circa 600 i dipendenti del comune di L’Aquila che hanno diritto a ricevere i buoni pasto, ma da oltre due mesi, tutto ciò non accade, per cui sono già esplose le prime proteste, affinché a questa incresciosa situazione venga posto riparo. A tale proposito, il segretario della Fp-Cisl Michele Tosches, lo scorso 13 marzo ha inviato una nota di sollecito ai dirigenti di settore del municipio del capoluogo. “Al momento – sottolinea Tosches – il problema non è ancora stato risolto, nonostante siamo già di aprile. I buoni pasto costituiscono un elemento di supporto economico per 600 famiglie aquilane, soprattutto considerando gli stipendi non elevati della pubblica amministrazione”. I ticket hanno un valore di 7 euro cadauno, e cumulando l’intero mensile, si possono raggiungere importi non trascurabili per la spesa quotidiana.