COMUNICATO STAMPA
Sottoscritta questo pomeriggio, alla presenza del ministro per la Cultura, Gennaro Sangiuliano, la “Convenzione per l’affidamento delle attività di completamento dei lavori di miglioramento sismico, impianti e scenotecnica del Teatro comunale ‘Nazzareno De Angelis’” del capoluogo di regione, tra Segretariato regionale del ministero della Cultura per l’Abruzzo, Comune dell’Aquila, Ufficio Speciale per la ricostruzione dell’Aquila, d’intesa con la Struttura di Missione della Presidenza del consiglio dei ministri.
Una intesa che trasferisce la responsabilità del processo di rinascita del teatro del capoluogo abruzzese, gravemente danneggiato dal sisma del 2009, dal Segretariato per i beni culturali dell’Abruzzo al Comune dell’Aquila in qualità di soggetto attuatore insieme a Usra. La conferenza Stato Regioni, il 2 maggio scorso, ha approvato il finanziamento da 5 milioni di euro, ricompreso nell’ambito del Piano strategico ‘Grandi progetti beni culturali’ promosso dal Mic, finalizzato proprio alla realizzazione degli interventi necessari per ultimare i lavori sull’immobile di proprietà dell’ente comunale, per un totale complessivo di 14 milioni di euro. Il finanziamento segue, infatti, quello già previsto dalla ricostruzione pubblica, pari complessivamente a 9 milioni di euro, allocati tramite la Struttura Sisma 2009.
La firma del documento è giunta al termine di un partecipato incontro che si è svolto nella sede municipale di Palazzo Margherita. Oltre al ministro Sangiuliano, al sindaco Biondi, al segretario regionale del MIC per l’Abruzzo, Matteo Pisi, al titolare dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Aquila, Salvo Provenzano, erano presenti il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, i rappresentanti delle maggiori istituzioni culturali cittadine, amministratori e sindaci della provincia dell’Aquila, personalità, mentre da remoto è intervenuto il presidente del Teatro Stabile d’Abruzzo, Pietrangelo Buttafuoco.
“L’Aquila è una città con un potenziale culturale infinito, che deve alla storia e alle radici della sua identità. Una città ferita dal terremoto che, grazie alla sinergia tra comune, regione e ministero, sta rinascendo rapidamente. Una commissione autonoma e indipendente l’ha scelta come Capitale italiana della Cultura 2026, ed è stata la dimostrazione di una capacità organizzativa e di idee che rende fiduciosi per il futuro. Per questo il ministero sarà accanto alla città: il teatro comunale è stato già finanziato con 5 milioni di euro e ora risolveremo in tempi rapidissimi anche le problematiche del San Filippo permettendo alla città di poter nuovamente godere di due teatri all’altezza della propria storia” ha dichiarato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
“Con l’affidamento dei lavori al Comune dell’Aquila e lo stanziamento di 5 milioni di euro a valere sulle risorse del ministero della Cultura, possiamo finalmente dare avvio al secondo lotto di lavori per ultimare la ricostruzione del Teatro comunale, dopo un periodo di stallo. La convenzione ci consente di dare una concreta accelerazione per la restituzione alla comunità di uno dei beni più attesi. Ringrazio il Governo e tutte le istituzioni coinvolte per il prezioso lavoro di squadra e per l’ennesimo segnale di attenzione e sensibilità verso un territorio che ha fatto della cultura il motore pulsante di ogni processo di rigenerazione e sviluppo. Questo ci consente di affrontare la sfida di Capitale italiana della Cultura 2026 con serenità e grande entusiasmo” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.