“L’abbandono dei luoghi da parte delle istituzioni produce degrado e il degrado porta altro degrado; 187 giorni sono quelli trascorsi da quando il Consiglio comunale ha votato favorevolmente la mia proposta di messa in sicurezza dei campetti sportivi cittadini. La somma a disposizione, 50mila euro, doveva fare da apripista per un corposo piano di manutenzione dei campetti cittadini iniziando da quello di Pettino dove i residenti sono esasperati. Ma in 187 giorni l’amministrazione non è riuscita neanche a decidere se i campetti sono competenza del settore Sport o del settore Ambiente”.
È l’affondo del consigliere di opposizione dell’Aquila Paolo Romano, che torna a puntare il dito contro l’amministrazione di centrodestra.
“È impossibile – spiega – calcolare da quanto tempo parliamo dei giovani e dei loro comportamenti, ma non diamo loro alcuna alternativa allo sfascio nel quale vivono. Anche i ragazzini che vanno in centro non sanno cosa fare: cinema, sale ricreative, biblioteca, manca tutto”.
“Bisogna cominciare a fare analisi serie su quanto si sta facendo nella nostra città e bisognerebbe chiedere scusa per tutto quello che non si è riusciti a risolvere neanche in cinque mesi. I campetti di Pettino, Scarcetta, Paganica 2, Cese di Preturo sono esempi in cui l’amministrazione ha preferito abbandonare le proprie strutture piuttosto che investire nella manutenzione. Sappiamo bene – conclude – che i nuovi campetti da realizzare con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) faranno la stessa fine se non verrà fatta manutenzione, ma si continuano a utilizzare soldi pubblici senza nessun criterio“.