Quattro artisti espongono all’Aquila le loro opere nella collettiva “Vestibolare – non esattamente dentro non perfettamente fuori”, che anticipa di fatto e si inserisce nel tabellone OFF della terza edizione della mostra diffusa a livello nazionale “Panorama”, del progetto Italics, che il 7 settembre sbarcherà in città.
La mostra, composta dai lavori degli artisti Marie Cool Fabio Balducci, Angelo Mosca, Giulia Piscitelli, e Padraig Timoney, verrà inaugurata il 6 settembre alle ore 18.00 e sarà aperta al pubblico dal 7 al 10 settembre dalle ore 10.00 alle 13.00 o su appuntamento, per poi proseguire per circa un mese previo appuntamento all’interno dello spazio Dal basso dell’artista aquilano Andrea Panarelli, in via Adamo da Rotweill n.2 all’Aquila.
Per facilitare l’ingresso è consigliato prendere appuntamento via email all’indirizzo spaziodalbasso@gmail.com.
“La memoria è fatta di suoni. Si parla di artisti e del rapporto tra di loro: quello che gli altri non sanno. È una mostra che parla di amicizia, di un sentire e di una necessità, di un incontro avvenuto tanti anni fa o di pochi giorni fa, che esclude tante cose e ne assume altrettante. Considero questa mostra un passaggio importante del mio personale cammino nell’arte”, dice Mosca.
“Dal basso, essendo una cantina di un condominio, è uno spazio parecchio insolito per visitare delle mostre. Ma è proprio questa sua particolarità ad affascinare e ad accogliere. Sono molto contento di ospitare in questi spazi una collettiva nata nel segno dell’amicizia e spontaneità, e altrettanto felice di proporre una mostra così intensa alla città”, rivela Panarelli.
Nato a Chieti nel 1961, Mosca vive e lavora tra Castel di Ieri (L’Aquila) e Milano, dove si laurea discutendo una tesi in Sociologia presso lo Iulm. Ha partecipato a mostre personali e collettive in gallerie e spazi espositivi in Italia e all’estero. Nel 2009 fonda a Ortona (Chieti) lo spazio non profit Galleria/Galleria; nel 2013 avvia l’esperienza L’artista nel sistema e il suo tempo a Castel di Ieri, dove dal 2015 dirige Spazio/Studio. Il 2018 è stato l’anno della personale La mia Chieti (ovvero delle origini), a cura di Daniela Pietranico al Muselaboratorio Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo (Pescara).
Marie Cool Fabio Balducci è un duo di artisti franco-italiano. Marie Cool è nata nel 1961 a Valenciennes in Francia e Fabio Balducci nato nel 1964 a Ostra (Ancona), lavorano insieme dal 1995 e vivono a Parigi. Nel 2014 sono stati ospiti del programma DAAD Artists-in-Berlin. Progettano azioni attorno a oggetti e materiali di uso quotidiano, che possono essere viste come un’occupazione critica e una risposta all’Arte Povera italiana. Nel 2017 hanno preso parte a documenta 14 a Kassel.
Giulia Piscitelli è nata a Napoli nel 1965. Tra le mostre principali degli ultimi anni si ricordano la personale al Kunstmuseum di Lucerna (2019), Anime a Casa Masaccio – Centro per l’Arte Contemporanea di San Giovanni Valdarno (2019), Intermedium al MADRE di Napoli (2013), Contested Zones alla CUBITT Gallery di Londra (2011), Rischi minori alla Fondazione Giuliani di Roma (2011), Beige alla Fondazione Morra Greco di Napoli (2010), Ballhaus al RISO Museo d’Arte Contemporanea di Palermo (2008). Ha partecipato alla 16a Quadriennale d’arte di Roma (2016), 54a Biennale d’Arte di Venezia (2011) e alla 5th Berlin Biennial for Contemporary Art (2008). Gallerie di riferimento sono Galleria Fonti di Napoli e Kayne Griffin Corcoran di Santa Monica in California.
Pádraig Timoney è nato nel 1968 a Derry in Irlanda del Nord, è un artista che si è fatto notare per l’estrema diversità del suo lavoro, tanto che le sue mostre personali a volte sembrano essere mostre collettive di artisti diversi. Timoney si è laureato al Goldsmiths College, Università di Londra, nel 1991 e nel 1999 è stato uno dei curatori della Biennale di Liverpool. Timoney lavora principalmente utilizzando fotografia, pittura e installazione.
È possibile seguire le attività dello spazio espositivo Dal basso sulla pagina Instagram: __dal_basso__.