È entrata nel vivo ieri, all’Aquila, la CicloAppennina, la prima corsa verde d’Italia, promossa da Misura, Legambiente e Viviappennino.
Una manifestazione sportiva dalle regole inedite: più si pedala e più alberi si piantano.
Una gara non competitiva, aperta a tutti, realizzata in collaborazione con Rcs Sport and Events. Si articolerà su un percorso ad anello di 40 e 70 km, che segue un tratto del tracciato della Ciclovia dell’Appennino, il più lungo percorso cicloturistico italiano, per cui negli anni scorsi Misura ha realizzato nei 44 paesi tappa le colonnine di ricarica per bici elettriche e mini officine per la riparazione delle bici, oltre che una app escursionistica e turistica. La partenza per tutti alle 9.30. I partecipanti faranno riferimento al villaggio allestito in pieno centro città. Qui si avvicendano biker famosi, associazioni ambientaliste, autorità cittadine, campioni sportivi e influencer nel campo dello sport all’aria aperta. Tante le attività e gli eventi collaterali, aperitivi informali, degustazioni di prodotti tipici e vini del territorio, giochi e bike park per bambini e soprattutto una biciclettata che partirà alla scoperta della città. Oltre alla possibilità di entrare gratuitamente nel MAXXI dell’Aquila. In programma anche un aperitivo in musica con il Conservatorio dell’Aquila, come riporta l’Ansa.
Tra gli obiettivi della kermesse, quello di realizzare un’aiuola di piante rare esclusive della conca aquilana. Tra le piante autoctone messe a dimora il Giaggiolo della Marsica, l’Astragalo aquilano, entrambe tra le sette specie del Progetto Floranet, il Garofano di Tenore, il Fiordaliso della Maiella, l’Aquilegia della Maiella, il Mughetto, la Betulla.
“Un’occasione importante per il nostro territorio”, ha commentato Fabrizio Taranta, assessore all’Ambiente, nel presentare la manifestazione insieme al direttore del Parco Nazionale della Maiella Luciano Di Martino e al vicepresidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente.