Ieri mattina, presso il locale “Nero Caffè”, è stato svelato il programma della ventesima edizione del “Pianeta Maldicenza”, la rassegna culturale dedicata alla tradizione aquilana di Sant’Agnese, intesa come espressione di critica costruttiva e dialogo schietto, lontana da ogni forma di pettegolezzo.
«Il tema della maldicenza riscuote grande interesse anche fuori dai confini della nostra città» ha dichiarato Angelo De Nicola, che ha parlato a none del nutrito Comitato organizzatore. “Noi aquilani – ha proseguito De Nicola – siamo spesso polemici, ma è una caratteristica che rivendichiamo con orgoglio. La critica è parte della nostra identità, e il programma di quest’anno, ricco e originale, rispecchia pienamente questo spirito».
La rassegna prenderà il via giovedì 16 gennaio con il convegno nazionale “I dialetti nella società contemporanea”, al quale parteciperanno autorevoli personalità, tra cui il professor Francesco Avolio dell’Università dell’Aquila, che offrirà un approfondimento sul tema. Tra i relatori anche il comico ‘Nduccio, artista che ha fatto del dialetto la sua forma di espressione caratteristica.
A seguire, all’aula magna dell’Accademia delle belle arti, si terrà l’evento musicale “Musica leggera e maldicenza”, che vedrà protagonista Mimmo Locasciulli, noto per il suo approccio originale e indipendente nel panorama musicale italiano.
Venerdì 17 gennaio, all’Auditorium del Parco, sarà la volta dello spettacolo teatrale “Se volete rie sanu re-venete aju Renzu Pianu”, una commedia brillante che, come da tradizione, proporrà una satira pungente e coinvolgente di attori non professionisti, gente comune che si mette in discussione sul palcoscenico.
Sabato 18 gennaio, invece, al centro commerciale L’Aquilone, il programma offrirà il secondo festival “San…Lustio”, un concorso musicale che celebra il dialetto aquilano con una simpatica parodia del Festival di Sanremo.
La rassegna si concluderà martedì 21 gennaio, giorno della festività di Sant’Agnese, con lo spettacolo teatrale “L’uomo e la verità”, messo in scena dal gruppo teatrale diretto da Rossana Villani presso il Ridotto del Teatro comunale.
Tra le novità di questa edizione, spicca la mostra allestita proprio all’interno del Nero Caffè dove, a cura di Mimmo Emanuele e Antonio Zenadocchio, artisti aquilani esporranno opere ispirate al tema di Sant’Agnese. “Abbiamo organizzato questa mostra coinvolgendo 20 artisti, dando così la possibilità ai visitatori di votare l’opera preferita», ha spiegato Demetrio Moretti, coordinatore dell’iniziativa. Al termine della rassegna, una delle opere esposte sarà premiata con il “Premio Luigi Marra”, istituito per ricordare una figura di riferimento dell’aquilanità. «Luigi Marra è stato promotore di storiche testate giornalistiche come L’Aquila7 e Abruzzo7, oltre che cofondatore della Congregazione di Sant’Agnese», ha aggiunto Moretti.
L’intera comunità è invitata a partecipare agli eventi e a celebrare insieme questa importante tradizione che rappresenta l’identità e lo spirito dell’Aquila.
Comunicato stampa