“Era stato promesso un bonus di 200 euro per ogni nuovo nato del 2023, mai di fatto erogato: la mia interpellanza all’Assessore Tursini fa finalmente partire le lettere verso le famiglie destinatarie del beneficio con un ritardo di due anni e predisporre la proposta di delibera per strutturare la misura ed estenderla anche alle annualità 2024 e 2025.
Il bonus, un contributo di 200 euro per ciascuna famiglia, pensato per il 2023 con una copertura di 84.000 euro, avrebbe dovuto rappresentare un sostegno tangibile. Tuttavia, la realtà si è rivelata ben diversa: nonostante l’annuncio della Giunta, non sono mai stati adottati gli atti consequenziali.
La mia interpellanza discussa nell’ultimo consiglio che nasceva dalla necessità di ottenere risposte sui ritardi accumulati e di dare un futuro a questa misura, trasformandola in un intervento strutturale e triennale incluso nel bilancio e nei piani di programmazione del Comune, ha però ottenuto che la misura prendesse la concretezza promessa e che stiano per essere spedite 423 lettere alle famiglie risultate beneficiarie: le comunicazioni saranno inviate entro il 20 marzo, ma non basta. Non possiamo più permettere che i cittadini siano presi in giro e che la città resti in sospeso, con misure che sembrano più parole vuote che atti concreti.
La città dell’Aquila ha bisogno di un’amministrazione che faccia presto e bene, che non si limiti agli annunci ma che dia un senso di stabilità e fiducia alle famiglie che aspettano risposte concrete. È tempo di passare dalle parole ai fatti, e la Giunta non può permettersi di lasciare che un’opportunità importante per la città venga sprecata.” Così Paolo Romano – L’Aquila Nuova
Comunicato stampa