“È urgente costruire una volontà politica che consenta di trovare il modo di fornire garanzie per il futuro lavorativo di tutte le figure professionali, precari di cooperativa compresi, che fino ad oggi hanno operato nelle Asl, compresa quella di Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Quando si rese necessario stabilizzare i lavoratori della vecchia Legge 285 per la massima occupazione giovanile, furono realizzati decine di concorsi interni che consentirono a tutti di restare a lavorare e a progettare il loro futuro”.
Così Tina Massimini, Alfonso De Amicis e Liduina Cordisco, tra i promotori del Comitato Popolare per la Difesa del Sistema Sanitario Nazionale, nato recentemente all’Aquila.
Proprio all’Aquila, lo stesso Comitato ha organizzato un’assemblea pubblica dal titolo “Salviamo la sanità pubblica”.
L’appuntamento è venerdì 23 febbraio alle ore 18, al Palazzetto dei Nobili (Piazza Santa Margherita). All’assemblea interverranno, tra gli altri, esponenti del mondo sanitario, politico, sindacale e delle associazioni.
Sarà presente anche una delegazione di precari di cooperativa sociale che lavorano nella Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila.