Al via i lavori di costruzione del secondo lotto della scuola dell’infanzia “Pettino-Vetoio” che accoglierà 150 bambini distribuiti in cinque classi.
Stamane il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha effettuato la posa della prima pietra nell’area dell’intervento in via Madonna di Pettino. Il progetto è finanziato con 2,6 milioni di euro stanziati attraverso la delibera Cipe 72/2020.
La conclusione dei lavori è prevista per luglio del prossimo anno. Il nuovo edificio – che sostituisce i Musp realizzati all’indomani del sisma del 2009 e l’adiacente struttura prefabbricata della frazione – sarà realizzato con strutture in acciaio e cemento armato. Oltre alle aule per la didattica, ospiterà spazi per attività motoria, ludico-ricreative, una mensa e aree esterne per iniziative all’aperto.
“Questo intervento – ha spiegato il sindaco Biondi – completa e integra l’offerta formativa in una delle zone più popolose della città, dove a febbraio dello scorso anno abbiamo già inaugurato il primo lotto della “Pettino-Vetoio”, situato accanto alla nuova scuola in costruzione. Si tratta di una realtà moderna e funzionale, pensata per alunni, docenti e personale scolastico. Le frazioni rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra comunità e per questo stiamo investendo molto, anche con le risorse del Pnrr, per renderle più accoglienti, rigenerate e dotate dei servizi di cui le famiglie hanno bisogno. Come amministrazione, inoltre, siamo impegnati a garantire che ogni plesso scolastico risponda ai più elevati standard di sicurezza ed efficienza”.
Sulla ricostruzione degli edifici scolastici, ad oggi sono stati conclusi 4 interventi per un valore complessivo di circa 12,7 milioni di euro; 8 i cantieri attualmente in corso o già appaltati, pari a quasi 44 milioni di euro; 6 gli interventi in fase di progettazione o appalto, per oltre 53 milioni di euro. Complessivamente si tratta di investimenti che superano i 111 milioni di euro, resi possibili dall’integrazione tra risorse per la ricostruzione, fondi del Pnrr e ulteriori stanziamenti del Cipess.
Comunicato stampa