“Il sottoscritto, gli uffici del dipartimento Cultura e l’intero esecutivo regionale da mesi lavorano sostenendo l’amministrazione Biondi nella costruzione dei contenuti progettuali da inserire all’interno del dossier per la candidatura della Città dell’Aquila a capitale italiana della cultura 2021”.
A comunicarlo è l’assessore alla Cultura Mauro Febbo che spiega come: “L’ufficio regionale Attività Culturali presente all’Aquila ha già avviato una proficua collaborazione con l’apposito tavolo di lavoro mettendo a disposizione della Città dell’Aquila il proprio supporto e collaborazione. Ricordo – sottolinea Febbo – come l’Abruzzo è unito nel sostenere l’unica candidatura, a differenza di altre regioni, decidendo di sostenere la sfida del capoluogo. Pertanto tutti abbiamo il dovere di remare compatti per centrare l’obiettivo e ottenere il riconoscimento. Oggi L’Aquila, ma anche tutto l’Abruzzo, deve voltare pagina e superare gli eventi calamitosi degli ultimi terremoti. È indispensabile innanzitutto superare la fase di criticità economica e quindi puntare alla possibilità che da questa candidatura nascano opportunità di rilancio. Inoltre, il progetto elaborato dall’Aquila esprime una visione generale della cultura stessa, condivisa con le altre istituzioni pubbliche e private presenti nel territorio regionale, le associazioni e le città più importanti”.
“Nell’ottica di uno sviluppo turistico ed economico di qualità connesso alle radici culturali, va sottolineato il collegamento tra questa candidatura e l’iniziativa della Regione nel promuovere i luoghi, la cultura ed i suggestivi paesaggi. Sono convinto – conclude Febbo – del buon lavoro intrapreso, soprattutto dall’amministrazione Biondi, e la Regione rimane a totale disposizione per qualsiasi supporto sia ancora necessario per preparare al meglio la partecipazione”.