“L’arrivo di messaggi sbagliati sulla sede di vaccinazione covid non dipende dalla nostra azienda che ha provveduto tempestivamente a comunicare il cambio di indirizzo delle sedi vaccinali a chi gestisce le prenotazioni”. Lo precisa la direzione Asl in merito al territorio dell’Aquila.
“Il 30 aprile scorso”, dichiara la Direzione, “i servizi competenti avvertirono i gestori delle piattaforme di Poste italiane e Regione che il centro vaccinale di via Ficara, all’Aquila, non sarebbe stato più attivo e che l’attività, dal 3 maggio, si sarebbe spostata nell’edificio della scuola edile di San Vittorino”.
“I disguidi patiti dagli utenti, a causa di messaggi che riportano ancora l’indicazione di via Ficara, non sono quindi imputabili all’azienda che si è mossa per tempo per segnalare lo spostamento delle vaccinazioni in una sede diversa”
Il contact center Asl, intanto, è impegnato a 360 gradi nella gestione della campagna di prenotazione e ogni giorno riceve circa 10.000 chiamate.
A questo proposito il servizio invita gli utenti a non intasare il numero verde che va tenuto libero per gestire situazioni importanti come la programmazione dei tamponi per chi è in isolamento e per altre prestazioni che riguardano i malati covid. La Asl rassicura che tutti coloro che hanno espresso la manifestazione d’interesse saranno convocati per il vaccino.
Dal 27 dicembre scorso, inizio della vaccinazione, ad oggi (l’aggiornamento è delle ore 13.00), in provincia sono state effettuate 130.331 inoculazioni, di cui 83.135 prime dosi e 41.196 seconde. Il numero di dosi, distinte per singoli prodotti, è: Pfizer 88.537, Astrazeneca 28.103, Moderna 12.553, Janssen 1.138.