Spazio ai colori dell’arcobaleno alla fontana di piazza Orlandini, simbolo dei diritti, troppo spesso negati, della comunità Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender).
La commissione pari opportunità del Comune apre la porta alla richiesta dell’associazione Lgbt Odv-Ets della Marsica di “esporre” i colori della bandiera arcobaleno, in segno di solidarietà e vicinanza, in un edificio o luogo pubblico della città fino alla fine di giugno: la scelta è caduta sulla fontana all’intersezione tra via XX Settembre e via Garibaldi, realizzata dalla prima amministrazione Di Pangrazio.
“I colori dell’arcobaleno della fontana”, affermano presidente e vice presidente della commissione pari opportunità, Concetta Balsorio e Lorenza Panei, “vogliono testimoniare la vicinanza e la solidarietà a tutte le persone discriminate, nonché la speranza che si diffonda sempre più il rispetto dell’individuo e dei diritti universalmente riconosciuti al di là degli orientamenti sessuali, politici o religiosi”.
Il Comune di Avezzano, quindi, aderisce alla “campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni” lanciata dal coordinamento regionale “Abruzzo Pride”, associazione che annovera anche Marsica Lgbt Odv Ets.
“Sostenere la nostra iniziativa non è una scelta politica”, sottolinea il presidente Francesco Rubeo, nella richiesta all’Ente, “ma una scelta etica e morale doverosa che dimostra la vicinanza a tutti i componenti della collettività e rafforza il dialogo tra gli stessi”. Per le associazioni Lgbt il contributo delle amministrazioni locali alla lotta alle discriminazioni, oltre che un segno di civiltà, è un ausilio fondamentale per fare passi avanti nella sfera dei diritti civili.