Nella caducità della vita, ciò che conta di più al mondo, può essere racchiuso in un pugno chiuso: parafrasando una nota canzone mielata, la carezza sul volto di una donna, riesce ad accendere il termometro della sensibilità generale. Domani, 10 dicembre, all’interno del Teatro dei Marsi di Avezzano, scoppierà di gioia un’intera giornata-evento, dedicata alla donna in quanto ottava meraviglia del Pianeta Terra. Di mattina, vi sarà uno spettacolo rivolto alle scuole del territorio, con annessa inaugurazione di una mostra fotografica, la quale è stata curata interamente e con estrema attenzione da Lorenzo Vicari e Benedetta Cerasani, presidente dell’Associazione di promozione sociale ‘I Girasoli’. Lorenzo Vicari è un fotografo di lunga e brillante esperienza, con origini sampelinesi.
La mostra di fotografie sarà un unicum vero e proprio su panorama artistico sensibile nazionale: si tratterà di quadri raffiguranti la bellezza a 360 gradi delle donne, forgiata dal fuoco di mille battaglie e sopravvissuta a piaghe e a incantesimi al negativo. La vita, infatti, non sempre ripaga la forza, ma l’intelligenza sì: nella mostra, i segni di un incubo sconfitto dalla determinazione tutta al femminile.
Lo spettacolo serale, invece, – seconda parte del Galà della Solidarietà di domani – verrà letteralmente aperto e battezzato dalla proiezione di uno spot- video, dal titolo di ‘Nell’educazione, un tesoro’, che è, recentemente, stato premiato al Teatro Olimpico di Roma. Il video, cioè, realizzato dall’associazione ‘I Girasoli’ e dalla Scuola avezzanese di ballo ‘Golden dancing’, guizzante di coreografie ideate dalle maestre Alessandra Verna e Roberta De Michele e diretto e montato da Antonio Vicenzoni, ha colpito, l’estate scorsa, nel segno della bellezza, nel concorso ‘Ballet-ex’, indetto dalla maestra Luisa Signorelli. Lo spot di spirito e di corpo è stato riconosciuto per aver espresso maggiormente la valenza sociale della danza. Questa sorta di cortometraggio di movenze e di immagini, nel titolo, richiama anche il Rapporto dato all’Unesco dalla Commissione Internazionale sull’Educazione per il XXI secolo, presieduta da Delors e risalente al 1997.
«Daremo l’opportunità alle belle storie di essere raccontate, nella giornata di domani, e di crescere nel mezzo di un prato verde d’ascolto. – afferma Benedetta Cerasani, intervistata – Un musical serale sarà quello di domani sera, sulle tematiche più scottanti del giorno d’oggi, modellato ad immagine e somiglianza dell’Inferno di Dante Alighieri. Lo show verrà presentato da Luca Di Nicola». ‘Mai più Inferno’: questo è il nome ed il cognome di un’altalena di sensazioni; lo spettacolo, infatti, metterà in rima esibizioni di musica, balletti e parole. Le brutalità, inoltre, che verranno pitturate all’interno dell’evento musicato, non saranno le stesse descritte dall’Alighieri nella sua Opera, ma pene e vicissitudini verranno in breve sostituite da episodi di vita quotidiana negativi, come la droga, il bullismo o l’anoressia. Un Dante Moderno, quindi, che dipingerà la Commedia di oggi di guai adolescenziali assolutamente attuali, sconfitti, però, dal carattere e dall’autostima. Per questa nuova edizione dello spettacolo del Galà, infine, i fondi che saranno raccolti, verranno totalmente devoluti alle associazioni umanitarie ‘Iris’ di Roma e alla Onlus ‘Edoardo Marcangeli’. Alla fine, un ‘regalo’ vero e proprio in musica svelerà le atrocità superate da una donna reale, ma senza appesantire il suo racconto di vittima delle ferite del pregiudizio e delle meschinità umane. L’evento è patrocinato dal Comune di Avezzano, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di L’Aquila e dalla Regione Abruzzo. Note pensanti, quindi, note dolenti, ma anche note rigeneranti.
Foto di: Marsicanews