Aveva bucato il muro della stanza dove dormiva la moglie e aveva fatto passare un tubo di gomma collegato ad una bombola del gas lasciata aperta. Era convinto che la donna non si accorgesse dell’odore e si addormentasse per poi non svegliarsi più. Con l’accusa di tentato omicidio i carabinieri della stazione di Manoppello, nel Pescarese, hanno arrestato un 75enne, artefice dello stratagemma messo a punto per uccidere la moglie con cui si stava separando.
Fortunatamente la donna, una volta rientrata a casa, al momento di andare a letto dopo aver chiuso la porta della stanza, si è insospettita per l’odore acre e spaventata ha subito aperto le finestre ed è uscita dalla stanza chiedendo aiuto alla figlia.
Immediata la telefonata al 112 che ha consentito ai militari di Manoppello e del Nucleo Operativo, insieme con i vigili del fuoco, di raggiungere l’appartamento e scoprire il foro sulla parete nascosto dal battiscopa e anche una bombola di gas da campeggio. Nel frattempo il marito della donna – che si era giustificato dicendo di aver lasciato il gas aperto mentre cucinava – era uscito di casa ma è stato raggiunto dai carabinieri e arrestato. Ora si trova nel carcere di Pescara a disposizione dell’autorità giudiziaria.