Gonfia le vele la flotta biancoverde, partita a piena forza alla volta della Sardegna e tornata a pancia piena col bottino ben riposto in valigia. Secondo successo in quattro giorni, dopo la vittoria casalinga nell’infrasettimanale di recupero col Sansepolcro sono arrivati i grandi sorrisi di Muravera.
La buona notizia è la recidiva in termini di risultato, col secondo 2-1 a favore consecutivo che ormai, come nuova e piacevole abitudine, porta la firma di Ettore Padovani. Terzo gol in due partite, quarto nelle ultime cinque, score personale da applausi in netto contrasto col trend del girone d’andata. La rete dell’attaccante di Castelvecchio Subequo è arrivata a conclusione del primo tempo: magia dai trentacinque metri valsa il pari momentaneo, in risposta all’1-0 sardo siglato Legname al 21esimo. A tre minuti dalla fine il vantaggio marsicano col mordente e la cattiveria agonistica di Florin Tariuc, e quell’esultanza per certi versi incredula a scacciare le ansie e le pressioni di un contorno non sempre comprensivo.
La classifica concede l’ottavo posto al pari della Nuorese che, però, deve ancora recuperare il match col Sansepolcro. La squadra si ritroverà martedì per la prima seduta della settimana tipo. Tra sei giorni al Dei Marsi arriverà proprio la formazione di Nuoro, pronta a dare battaglia per confermare l’1-0 del match d’andata.
Nel frattempo, per mezzo del proprio profilo facebook e di quello ufficiale della società di calcio, il presidente Gianni Paris ha pubblicato un post in cui annuncia la denuncia ad un tifoso autore di alcune note social al veleno nei suoi confronti.
‘Per la prima volta (per offese e insulti su fb) sono costretto a denunciare penalmente una persona. Si chiama M C, questa persona. Un ingegnere, credo, che da tifoso pensa di poter offendere il presidente di una squadra di calcio, con parole crude e del tutto gratuite. Ti denuncio perché non ne posso più delle tue accuse e soprattutto delle tue offese’.
Messaggio giunto al destinatario nel giro di poco, immediata la risposta del tifoso al presidente, pubblicata dopo due ore circa dallo stesso Paris.
‘Sono M C. Ti chiamavo per scusarmi, considerando il fatto che mi sono già scusato pubblicamente sulla pagina dell’Avezzano calcio. Non pensavo che le mie parole potessero risultare offensive e diffamatorie, per questo ti chiedo scusa se ho detto qualcosa di sbagliato! Purtroppo l’amore che ho per l’Avezzano è irrazionale, spero che tu possa capire che a volte un sentimento forte possa portare a fare degli sbagli. Spero di poter chiarire con te con un dialogo pacifico, piuttosto che in un’aula di un tribunale!’