“Purtroppo arrivano notizie poco rassicuranti sul nostro Tribunale. Per quanto sia sempre brutto dire “io l’avevo detto”, tuttavia non può essere sottaciuto il fatto che anni fa, e mi riferisco all’ultima campagna elettorale per le elezioni dell’ordine, io parlavo di un piano B dove per piano B intendevo proprio andare a negoziare le condizioni di ingresso del nostro Tribunale al Tribunale di L’Aquila”. A lanciare l’allarme sui social è l’avvocato Guido Ponziani, del Foro marsicano.
“Oggi arrivano notizie drammatiche, sembrerebbe che il nostro Tribunale potrebbe essere “sistemato” insieme a quello di Sulmona a Bazzano. E allora, a prescindere dalla sciocchezza insita nelle modalità di attuazione dell’accorpamento, a questo punto tanto vale mantenere le attuali sedi”.
“Che senso avrebbe – si sfoga sui social – riaprire Bazzano per ospitare altri Tribunali quando hai già degli uffici in funzione. Diciamolo chiaramente è come considerarci un tribunale di serie B e questo è inaccettabile. Semmai dovessimo essere soppressi, ed è l’ultima cosa che ci auguriamo, noi saremo comunque il Tribunale di L’Aquila e non di Bazzano”.
“E quindi se dovessimo essere il tribunale di Bazzano allora lotteremo per rimanere il Tribunale di Avezzano con tutti i suoi avvocati, magistrati, cancellieri, personale amministrativo e via dicendo e se così non fosse, ma ce lo devono dire chiaramente adesso e ce lo deve dire chiaramente il COA, noi animeremo una protesta che non si è mai vista prima. Avezzano non molla“, questa la conclusione.