Un murale che rappresenterà emozioni e stati d’animo vissute dagli adolescenti nei mesi di lockdown.
Questa la nuova idea artistica che coinvolgerà il paese di Aielli, già noto per i suoi murales che gli hanno dato l’accesso nella classifica dei 55 più belli al mondo secondo Widewalls, la galleria d’arte on-line che si occupa d’arte moderna e contemporanea.
Un progetto nato dalla collaborazione tra la Fondazione dell’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo, in particolare con alcuni psicologi della Marsica, come il dottor Paolo Manfreda di Avezzano, il Comune di Aielli e un’artista di Aielli, laureata all’Accademia di Belle Arti, Maria Angelica Mazzulli.
Il progetto sarà caratterizzato da tre fasi.
La prima fase in cui l’Ordine degli Psicologi d’Abruzzo avvierà dei colloqui con gli adolescenti che hanno deciso di mettersi in gioco, ponendo loro alcune domande per capire come hanno vissuto l’esperienza della quarantena, lontano dalla scuola, dagli amici e da quella che era la loro vita normale.
La seconda fase sarà quella creativa e vedrà la direttrice artistica del progetto, Maria Angelica Mazzulli, ideare un’opera d’arte in cui confluiranno tutte le emozioni emerse dal dialogo con i ragazzi.
La terza e ultima fase, quella operativa, vedrà la realizzazione del murale collettivo, ad opera dell’artista aiellese con la collaborazione degli adolescenti, i veri protagonisti del progetto.
Sarà scelta una parete abbastanza grande da contenere il murale, una vera e propria declinazione delle emozioni vissute, l’interpretazione artistica di quelle che sono state le esperienze dei quindici ragazzi.
«Dalla settimana prossima inizieranno i colloqui tra gli psicologi e i ragazzi. La realizzazione è prevista tra il mese di luglio e il mese di agosto, non più tardi. Non lo so cosa uscirà fuori, sicuramente qualcosa di unico e profondamente significativo», così il primo cittadino di Aielli, Enzo Di Natale.