“È necessario un intervento urgente per tutelare i Comuni e le aree interne dell’Abruzzo dai tagli previsti nella Legge di Bilancio 2025.” È l’appello accorato del presidente di Uncem Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, rivolto ai deputati e senatori abruzzesi in vista dell’approvazione della legge di bilancio.
“La manovra in discussione in queste ore prevede tagli per oltre 4 miliardi di euro in cinque anni ai Comuni italiani, e le Regioni dovranno fare i conti con una drastica riduzione delle risorse disponibili. Per le aree interne, che già affrontano gravi difficoltà strutturali e demografiche, questi tagli rappresentano un colpo durissimo, mettendo a rischio servizi essenziali per le comunità, soprattutto quelle più fragili”.
Berardinetti sottolinea come tali tagli rischiano di ripercuotersi su progetti fondamentali, molti dei quali realizzati grazie ai fondi del PNRR e a risorse europee. “In assenza di adeguati investimenti e di un sistema di supporto coordinato, le disuguaglianze si amplificano e si compromette il futuro dei territori più marginalizzati, che invece sono un pilastro per la coesione del Paese”.
L’appello, che segue quello nazionale lanciato dal presidente Marco Bussone, è anche un invito a promuovere una nuova stagione di riforme per gli Enti locali. “Abbiamo bisogno di una riorganizzazione che superi la frammentazione e favorisca una collaborazione strutturata tra i Comuni”, ha concluso Berardinetti, “senza annullare le peculiarità dei singoli territori. Solo con un approccio integrato e condiviso possiamo affrontare le sfide di un contesto sempre più complesso”.
Uncem Abruzzo ribadisce la propria disponibilità a collaborare con i rappresentanti abruzzesi del Parlamento, del Governo e delle Regioni per definire percorsi condivisi di riforma e di sviluppo. “Il futuro delle aree interne non può essere sacrificato a logiche di tagli lineari”, ha concluso Berardinetti, “è urgente intervenire riducendo le contrazioni previste e ponendo le basi per un modello di Paese che valorizzi i territori e le loro comunità. Ai parlamentari abruzzesi chiediamo di essere in prima linea in questa battaglia, perché salvare le aree interne significa salvaguardare il cuore pulsante dell’Italia.”
Comunicato stampa