“Vanno superare le incertezze post emergenza sismica che abbiamo vissuto negli ultimi 10-15 anni, teniamo conto che stiamo oggi affrontando in Italia sette processi di ricostruzione. Il problema è che nella Carta fondamentale non c’è il diritto dell’emergenza, manca un ancoraggio solido, tutto nasce da questa mancanza, che porta all’utilizzo dei dpcm, al diluvio di interventi normativi eterogenei e differenziati”.
Così il commissario per la ricostruzione post sisma del Centro Italia, Giovanni Legnini, intervenendo all’Aquila ad un evento nel quale il sindacato Cgil ha presentato le proposte per una legge quadro.
L’avvocato abruzzese ha anche annunciato che c’è una bozza di legge sulle ricostruzioni degli edifici privati.