Il ministro della Salute Roberto Speranza ha comunicato alla Camera la proroga dello stato di emergenza fino al 30 aprile. “Si tratta di un passaggio ampiamente giustificato da tutte le argomentazioni epidemiologiche – ha spiegato – che consente all’architettura istituzionale dell’emergenza di continuare ad esercitare le sue funzioni e il suo fondamentale lavoro”.
Speranza ha ribadito la preoccupazione per i numeri del contagio, in risalita nell’ultima settimana: “L’epidemia è nuovamente in una fase espansiva”. Uno scenario che sta delineando i contenuti del nuovo Dpcm, atteso per il 16 gennaio. “È intenzione del governo confermare il divieto di spostamento anche in zona gialla e vietare l’asporto dopo le 18 dai bar e stabilire l’ingresso in area arancione di tutte le Regioni a rischio alto. “Sono 12 le Regioni a rischio alto. Se pensiamo di essere fuori pericolo andiamo incontro a disillusioni”
Il ministro ha confermato l’introduzione della zona bianca che “potrà scattare solo con livelli epidemiologici molto bassi”.