L’allarme è scattato nella notte tra il 14 e il 15 agosto, i sensori avevano rilevato sostanze sospette, quindi i 100 lavoratori presenti sono prontamente usciti all’esterno.
L’allarme non è durato molto, dopo le verifiche del caso i lavori sono rientrati nello stabilimento finendo regolarmente il loro turno di lavoro. “Dalle numerose verifiche effettuate dai gruppi aziendali”, spiega una nota, “sia già presenti in azienda che arrivati nell’immediato alla prima evidenza del problema e predisposti a gestire situazioni di questo tipo, l’origine del problema è da attribuirsi alla presenza di sostanze nell’aria che la particolare angolazione del vento di questa notte ha portato all’interno dello stabilimento.”
Lo stabilimento è dotato di sistemi di sicurezza innovativi che permettono di agire prontamente in caso di emergenza.