Lavoratori e lavoratrici trattati come numeri e non come persone. Dai sindacati arriva l’ennesimo grido di allarme sulle incertezze attorno a LFoundry.
La proprietà cinese ha dato il via libera al cambio di agenzia per i lavoratori interinali, lasciando a casa alcuni lavoratori in staff leasing che operavano da diverso tempo in azienda.
Il pericolo paventato dalle RSU è quello di una ormai accertata trasfigurazione del sito, dopo i disservizi a cavallo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 che avevano riportato a galla i timori per il futuro dell’azienda.