Si è tenuto questa mattina il vertice in Regione sulla vertenza LFoundry. Il tavolo è stato convocato dall’assessore Tiziana Magnacca e ha visto la presenza dei sindacati, Rsu e Rsa di stabilimento, istituzioni e dirigenti aziendali. Nel corso dell’incontro è emersa la richiesta di sospendere il licenziamento dei 134 somministrati, i demansionamenti e la modifica delle buste paga dei diretti. Si terrà un nuovo incontro il 3 dicembre.
“Oggi 21 novembre, presso la sede della Regione Abruzzo, si sono incontrate le parti ritualmente convocate per la vertenza LFoundry”. Si legge nella nota a firma di FIM, FIOM, UILM, UILTEMP, FELSA, NIDIL, RSU ed RSA di stabilimento.
“Nel corso della discussione è emersa la richiesta, unanime, di sospendere i provvedimenti illustrati dalla direzione aziendale il 29 ottobre, a partire dal licenziamento dei 134 somministrati, dei demansionamenti e della modifica delle buste paga dei diretti”.
“La direzione non ha voluto prendere impegni, mantenendo il piano, ma si è resa disponibile ad incontrare la delegazione sindacale a partire da lunedì 25 novembre. L’assessore, vista l’urgenza delle questioni in discussione, ha ritenuto di dover aggiornare, sin da subito, il tavolo al 3 dicembre, per conoscere il resoconto degli incontri tra le delegazioni. Resta inteso il permanere dello stato di agitazione”.