Continuano le giornate di sciopero organizzate, assieme alle sigle sindacali, dai lavoratori e dalle lavoratrici della ditta di pulizie operativa all’interno della più grande azienda della Provincia dell’Aquila, la LFoundry. Stamattina, il sindaco della città di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, assieme al vicesindaco Domenico Di Berardino e al consigliere comunale di minoranza Alfredo Mascigrande ha fatto visita ai dipendenti dell’impresa di pulizie esterna alla Lfoundry, ma al servizio della fabbrica, a braccia conserte da giorni per via della drastica riduzione delle ore di lavoro e della conseguente decurtazione degli stipendi.
I lavoratori della ditta di pulizie che ha vinto l’ultimo appalto a maggio sono passati da un contratto a tempo pieno a un part-time al 50%.
“Tutta la mia solidarietà e vicinanza ai lavoratori”, afferma il sindaco di Avezzano, che è stato al presidio assieme all’assessore regionale Mario Quaglieri, al presidente dell’Uncem Abruzzo, Lorenzo Berardinetti e ai sindaci del territorio marsicano.
“Stiamo parlando – ha detto ancora – di cittadini che, con quell’unica fonte di reddito, sostanziano spesso un intero nucleo familiare, provvedendo al benessere dei propri figli e alla loro crescita. Sono stato invitato a prendere parte al presidio dagli stessi lavoratori; cosa può fare la politica? Può, innanzitutto, monitorare la crisi che si è innescata ed essere, poi, al fianco dei lavoratori e dei sindacati per eventuali richieste di confronti e appelli, con l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa e che faccia sentire al sicuro i dipendenti. Come amministrazione, chiediamo la salvaguardia e il mantenimento dei livelli retributivi, nonché la tutela dei posti di lavoro”.
“La Lfoundry – conclude il sindaco – è un HUB importantissimo, che produce strumentazioni e prodotti in ambienti completamente sterili; il cuore pulsante della sua catena di montaggio è proprio la clean-room (ovvero un’area pulita, controllata e sterilizzata). Va da sé che un’impresa di pulizia gioca un ruolo fondamentale all’interno di un’azienda come la Lfoundry. Il Comune di Avezzano continuerà a seguire la questione, attivandosi laddove possibile e nelle sedi opportune”.