Ieri mattina, presso la sede di Confindustria a L’Aquila, la delegazione sindacale ha incontrato la direzione aziendale per confrontarsi rispetto al “Documento Programmatico” dalla stessa presentato in data 4 febbraio 2020. La delegazione ha rigettato il documento aziendale per due motivi principali: la conoscenza dei dati industriali è elemento imprescindibile per affrontare una discussione seria sulla tenuta e sul futuro dello stabilimento; per quanto riguarda la turnazione è già attivo l’accordo del 30 maggio 2018 (che istituiva il turno 2-3 per una porzione della popolazione con la prospettiva di ampliamento) che va esteso e completato con l’inserimento del turno 6-3 a 8 ore su base volontaria. L’applicazione di tale turnazione inoltre, assorbe l’eccesso di ore dell’intero stabilimento.
“Nel corso del prossimo incontro, che si terrà il 28 febbraio 2020, capiremo se c’è disponibilità da parte aziendale ad affrontare la discussione sulla base da noi proposta”. Questo il commento della RSU dello stabilimento.