La sede scolastica dei licei annessi al Convitto “D. Cotugno” di L’Aquila, ubicata in Via da Vinci nel quartiere di Pettino, è nelle disponibilità della scuola, pronta all’utilizzo, essendo state acquisite tutte le certificazioni di agibilità necessarie riferite ai lavori conclusi di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, per appalto complessivo di oltre 6 milioni di euro.
“È stato sottoscritto apposito verbale di consegna della sede in data 3 febbraio tra il settore edilizia scolastica provinciale e la dirigenza del Convitto ‘D.Cotugno’ – dichiara il Vice Presidente della Provincia dell’Aquila con delega edilizia scolastica, Vincenzo Calvisi – prevedendo che nel corso del mese di febbraio gli uffici della scuola e tutte le classi debbano fare rientro nella sede, lasciando le strutture musp. La scuola è già pienamente fruibile in tutte le parti, ma abbiamo concordando con la dirigenza scolastica di dare tempo per il trasferimento delle classi sino a fine febbraio, avendo dovuto attendere la fase delle iscrizioni conclusasi il 4 febbraio, al fine di evitare possibili disagi legati trasferimento delle linee dati e telefoniche. Già dalla settimana prossima si inizierà con il rientro progressivo degli uffici nella sede, cui faranno seguito le classi per gli oltre 1000 studenti dei licei Classico, Linguistico, Scienze Umane, Economico Sociale, oltre a circa 150 unità di personale”.
“Si conclude dunque positivamente un procedimento complesso ed articolato, che ha consentito di dare una risposta fondamentale in termini di edilizia scolastica ad una eccellenza della formazione scolastica quale è il Convitto ‘D.Cotugno’ con il licei annessi, la cui comunità di studenti e docenti ringrazio tutta, dirigente scolastica Serenella Ottaviano in primis, per aver tenuto duro in questi anni di disagio dovuti alla mancanza della sede, comprendendo le necessità”, aggiunge.
“Un doveroso ringraziamento va al settore edilizia scolastica della provincia, nelle persone del dirigente Stefania Cattivera e del funzionario Massimo Di Battista, all’ Ing. Giuseppe Pace, progettista dei lavori, ed a tutte le imprese che hanno eseguito lavori. Infine – conclude Vincenzo Calvisi – una doverosa menzione va al Comune dell’Aquila che ha messo a disposizione le varie strutture Musp, all’Ama che ha garantito corse bus aggiuntive, ad al Cus L’Aquila che ha consentito l’utilizzo degli impianti di Centi Colella per l’attività motoria: il sistema pubblico cittadino, possiamo dirlo con orgoglio, ha risposto efficacemente a questa emergenza”.