Una città arrabbiata. Centinaia di persone si sono radunate nel cortile del palazzo dell’Emiciclo, alla Villa Comunale dell’Aquila, per partecipare alla manifestazione pubblica “Le vittime non hanno colpa”, in riferimento alla sentenza, in sede civile del Tribunale dell’Aquila, riferita al crollo di uno stabile in via Campo di Fossa, in cui la notte del 6 aprile 2009 morirono 24 persone sulle 309 vittime complessive del sisma. La notizia è stata lanciata dall’Ansa Abruzzo.
L’Avvocatura dello Stato ha accolto la richiesta di risarcimento con sentenza del giudice Monica Croci del tribunale civile, ma il Tribunale ha anche riconosciuto una corresponsabilità di alcune vittime, pari al 30%, perché ha ritenuto siano state imprudenti a non uscire di casa.
Di qui la mobilitazione.