L’Italia cambia ancora colore. Da domenica 17 gennaio passano in zona rossa Lombardia, Sicilia e la Provincia autonoma di Bolzano. In arancione 9 regioni, compreso l’Abruzzo. Nelle prossime ore è attesa la firma dell’ordinanza da parte del ministro Speranza, in base alle indicazioni che emergeranno dalla Cabina di regia. Ma ormai il quadro è chiaro.
Le prime zone rosse del 2021 in Lombardia, Sicilia e nella Provincia autonoma di Bolzano. In arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Per il Lazio si tratta di una prima volta, dato che è sempre rimasta in area gialla per tutto il corso della seconda ondata di contagi. Tutte le altre regioni restano in zona gialla.
Pesa nell’attribuzione delle fasce di colori l’inasprimento voluto dal governo sugli indicatori con i quali si passa in arancione e in rosso. Con un Rt pari a 1 si va in zona arancione (anziché 1,25), con 1,25 (invece di 1,50) si passa in zona rossa.
Rt di 1,12 che ha inchiodato l’Abruzzo in zona arancione nonostante – come spiegato dal governatore Marsilio – un impatto basso, una probabilità moderata, nessuna allerta e livello di rischio complessivo moderato.