Un immenso campo di alta pressione, oltre a dominare l’Europa, continua a proteggere anche l’Italia. Ma se in estate la sua presenza significa caldo e sole, in inverno non e’ sempre così. Il team de’ iLMeteo.it avvisa che almeno fino a Capodanno l’alta pressione continuerà a dominare l’Italia ma con conseguenze non proprio belle, almeno per quanto riguarda alcune zone.
Sulla Pianura padana sarà la nebbia e il cielo coperto a prevalere per gran parte della settimana: soltanto oltre i 400 metri si potrà tornare a vedere il sole. Nebbia anche in Toscana, Umbria e localmente sulla Sardegna e nel Lazio, sul viterbese.
Con la nebbia e l’assenza di vento, gli agenti inquinanti rimarranno sospesi nella bassa atmosfera con aumento dell’inquinamento e dei rischi per la salute, alle vie respiratorie, e inoltre le temperature rimarranno basse con valori sotto i 5-6°C di giorno. Dove non ci sara’ la nebbia il sole splenderà incontrastato con temperature che saliranno oltre i 10-15°C.
Antonio Sanò afferma che tra la fine dell’anno e Capodanno potrebbe arrivare aria più fredda da Nordest che pero’ dovrebbe interessare maggiormente il Sud. Sanò annuncia l’irruzione di venti gelidi artico-continentali a partire dal 3-4 gennaio, presagendo un’Epifania all’insegna del gran freddo e della neve fino in pianura su molte regioni.
Fonte: ASIpress
Foto di: Live Sicilia