Era da poco passata la mezzanotte di ieri quando la centrale operativa della Questura di Pescara ha inviato gli equipaggi della squadra Volante a seguito di alcune segnalazioni che riguardavano una lite all’interno di uno stabile nel quartiere Porta Nuova: ad aprire la porta agli agenti è stata una ragazza che ha raccontato di una violenta lite tra la madre e l’attuale compagno.
I poliziotti delle Volanti hanno provato a riportare la calma tra i due conviventi ma la padrona di casa ha iniziato ad offendere e a minacciare i poliziotti scagliandosi contro uno di loro e colpendolo con uno schiaffo ed un calcio. Dopo essere stata bloccata, la donna ha continuato a rivolgere minacce di morte contro uno degli operatori di polizia.
Nelle fasi di identificazione della donna di 39 anni e delle altre persone presenti, la stessa ha provato a colpire nuovamente un poliziotto e a quel punto è stato necessario utilizzare le manette per evitare conseguenze peggiori.
Il compagno della donna, 55 anni, cercando di dare manforte alla compagna, ha impugnato un taglierino con cui ha provato a ferire un altro agente che lo ha disarmato e ammanettato.
I due sono stati arrestati in flagranza per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Per la donna è scattata anche la denuncia per minacce. Il convivente, invece, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il possesso del taglierino e di un coltello che nascondeva in una tasca dei pantaloni.
I due agenti costretti a ricorrere alle cure mediche se la caveranno con alcuni giorni di prognosi.