“Maggiore responsabilità nei comportamenti e forse non arriveremo al lockdown”. Questo il monito lanciato da Jacopo Vecchiet, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’ospedale S.S. Annunziata di Chieti. Lo riporta l’Ansa Abruzzo.
“La percentuale di positivi rispetto ai tamponi effettuati è passata in qualche settimana dal 2% al 12%, questo significa anche problematiche di presenze di degenti negli ospedali, ma non parlerei di crisi. Il virus circola in maniera più forte e questo ha portato a una maggiore richiesta di posti letto negli ospedali”.
Sulla chiusura dei locali alle 18: “Se l’obiettivo è ridurre la circolazione del virus serve – ha detto Vecchiet – Se l’obiettivo è ridurre, di conseguenza, la pressione sugli ospedali, serve; ma se i numeri continuano a crescere potremo trovarci nelle situazioni che si stanno vedendo in Francia e altre nazioni. Mi auguro di no ed ecco perché, prima di arrivare a un lockdown definitivo, in questa fase bisognerebbe acquisire una maggiore responsabilità dei nostri comportamenti e forse non ci arriveremo”.