Ottaviano Del Turco, abruzzese, fu “figura di spicco del panorama politico e sindacale del nostro Paese. Riformista e sostenitore del dialogo sociale, attento ai cambiamenti del mondo del lavoro e dell’economia, quando è stato parlamentare europeo, ministro delle Finanze, presidente della commissione parlamentare Antimafia e presidente della Regione Abruzzo, ha messo la sua esperienza al servizio delle istituzioni ed ha dimostrato sempre un grande rispetto per l’avversario politico”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia Guerino Testa durante il suo intervento in aula in occasione della commemorazione di Ottaviano Del Turco.
“Oltre a questo – ha proseguito Testa – Del Turco è stato anche pittore e scrittore per passione, cercando in queste espressioni artistiche la serenità che le complesse vicissitudini giudiziarie vissute gli avevano tolto. L’insensata persecuzione giudiziaria da lui vissuta deve indurre tutti noi ad una profonda riflessione: pur non essendo mai stato riconosciuto il grave errore giudiziario che ha segnato per sempre la vita di un uomo a cui molti hanno voltato le spalle, Del Turco ha sempre trovato la forza d’animo di continuare a sedersi a testa alta sui divanetti del Transatlantico. Ed è lì che vogliamo continuare ad immaginarlo”, ha concluso Testa.
Comunicato stampa