«La presenza di concentrazioni di frutta nel periodo di iperfagia sta facendo registrare la presenza di diversi orsi all’interno dei centri abitati».E’ quanto rilevato dall’ente Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
«Se da un lato la presenza di un orso in un paese è un evento eccezionale ed emozionante – spiegano dal Parco – per l’orso, però, può rappresentare un serio pericolo: aumenta il rischio di incidenti, alimenta o inasprisce i conflitti sociali per i danni arrecati e favorisce l’insorgenza di un processo di abituazione soprattutto per gli esemplari più giovani. L’orsa ‘Amarena’ che si aggira a San Sebastiano (piccolo comune del Parco nel versante Marsicano) è stata seguita già da diverse settimane dal personale scientifico e di sorveglianza del Parco per evitare la frequentazione del centro abitato e rassicurare la popolazione. Sabato 10 settembre il Parco ha organizzato un’assemblea pubblica insieme al Sindaco e alle associazioni locali (Montagna Grande e Amici dell’Orso Bernardo) per definire un programma intensivo di prevenzione e di dissuasione secondo quanto previsto dal Protocollo orsi confidenti/problematici. Con la collaborazione del Sindaco (che ha emanato una specifica ordinanza), dell’Amministrazione comunale, dei cittadini ed in particolare delle due associazioni locali si è cercato di prevenire l’ingresso dell’orso in paese, rimuovendo la frutta. Le Guardie del Parco e gli Agenti Forestali hanno assicurato la sorveglianza e si è avviato un programma di condizionamento negativo sull’orso, seguito direttamente dal servizio scientifico, che può avere successo solo quando gli interventi avvengano ripetutamente e sistematicamente. Amarena ora verrà seguita con più continuità, grazie alla presenza del radio collare GPS che permetterà anche di valutare con maggiore precisione gli effetti della dissuasione e i comportamenti della giovane orsa. Come già è stato richiesto ai cittadini di Bisegna e San Sebastiano, è essenziale la collaborazione di tutti. Pertanto, chiediamo a tutti di rispettare l’ordinanza del Sindaco, di segnalare tempestivamente al servizio di sorveglianza eventuali avvistamenti, di evitare comportamenti che disturbano inutilmente l’orso, di non ostacolare, anche attraverso la semplice curiosità, le azioni di guardia parco e agenti forestali».
Fonte: ASIpress
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