A livello territoriale lo sciopero nazionale di otto ore indetto dalle organizzazioni sindacali coinvolgerà il punto vendita Feltrinelli di Pescara, in via Trento (angolo via Milano), con un presidio delle sigle sindacali Filcams CGIL e Fisascat CISL.
La mobilitazione è la risposta all’immobilismo di Feltrinelli/Finlibri nella trattativa per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale (CIA), applicato a oltre 1.200 dipendenti.
Dopo l’incontro del 28 febbraio con l’azienda non è stato fatto nessun passo avanti.
L’ultimo tavolo negoziale ha confermato la distanza tra le parti con la direzione che ha mostrato disponibilità solo formale, a risolvere temi cruciali, come i buoni pasto e il premio di risultato. L’incremento dei buoni, dilazionato in tre anni, è deludente e non in grado di fare fronte al caro vita, mentre il premio di risultato rimane poco chiaro e scollegato dall’impegno reale dei lavoratori.
Il presidio davanti alla Feltrinelli di Pescara, testimonia la necessità di rompere il muro del silenzio aziendale.
Il 2025 segna i 70 anni di Feltrinelli, ma per i dipendenti non c’è spazio per celebrazioni, si festeggia ma si ignora chi, ogni giorno, si impegna con il proprio lavoro.
Se a breve non arriveranno proposte serie, saranno intensificate le iniziative di protesta al fine di ottenere un accordo equo e dignitoso.
Comunicato stampa